Ai vostri posti, pronti, griglia!

Anche se si dice che tutto può essere cotto alla griglia, qui ci concentriamo sulla carne, poiché dopo tutto è l'ingrediente che la maggior parte delle persone associa alla grigliata. Detto questo, i vegetariani e i vegani non dovranno smettere di leggere ora, perché ci saranno anche esempi e suggerimenti per il pesce e le verdure alla griglia.

La stagione del barbecue e del vino

In generale, il cibo preparato sulla griglia viene esaltato dai vini dolci. E qui non parliamo di porto, sauternes o altri tipi di vini da dessert, ma di vini rossi, spesso d'oltremare e preferibilmente con un elevato grado alcolico e una certa fermentazione in botte. Il motivo è, tra l'altro, da ricercarsi nell'affumicatura che inevitabilmente si ottiene con le grigliate all'aperto e nel fatto che la carne alla griglia è spesso accompagnata e/o ricoperta da salse, marinate e glasse dolci. Pertanto, è buona norma sostituire il vino rosso ricco di tannini che si sposava bene con la bistecca in padella con un vino più morbido e dolce quando si passa alla griglia in giardino.

Quando si accende il barbecue, la maggior parte delle persone probabilmente associa il vino rosso all'assemblaggio del vino perfetto e dell'abbinamento alimentare, ma in realtà, in molti casi il vino bianco può fare lo stesso. Se ad esempio si tratta di una pannocchia alla griglia (che ovviamente viene poi passata nel burro) o di un pezzo di salmone alla griglia, uno Chardonnay degli Stati Uniti o dell'Australia svolge egregiamente il suo compito. Se non si è amanti delle note cremose e burrose, può andare bene anche un Gewurztraminer aromatico.

Pollo e bistecca alla griglia

Il pollo alla griglia è un altro classico ma anche un buon esempio di sostituzione dei vini quando si passa dal forno alla griglia. I vini più leggeri e fruttati come il Pinot nero sono spesso eccellenti per il pollo al forno, ma il pollo alla griglia richiede spesso vini più forti e corposi. Potrebbe trattarsi, ad esempio, di un interessante e intenso Barbera o di un Merlot o Zinfandel d'oltreoceano.

Un altro esempio concreto di cambiamento di geografia (anche se a livello locale) si ha quando si tratta di agnello. Con l'agnello, i vini rossi del Rodano settentrionale ricchi di tannini risulteranno troppo secchi, mentre un vino più morbido e fruttato del Rodano meridionale andrà decisamente meglio. In alternativa, uno Zinfandel o uno Shiraz d'oltreoceano sono sempre una certezza.

Di conseguenza, il passaggio dall'Europa al nuovo mondo è una buona idea quando si ha a che fare con le bistecche, poiché i tannini diventano più equilibrati, i vini diventano più morbidi, più fruttati e spesso con una fermentazione in botti più lunga. Il Cabernet Sauvignon californiano è una scelta naturale, ma non esitate a provare il Malbec argentino, il Camenère dell Cile o lo Syrah/Shiraz dal Sudafrica o dell'Australia, rispettivamente.  

Pazzi per il vino

Questo post è stato scritto dal nostro esperto di vini Loui, che svolge la sua attività quotidiana nel nostro showroom in Danimarca.

Loui condividerà continuamente le sue conoscenze sul meraviglioso mondo del vino e promettiamo che ci saranno informazioni interessanti sia per il principiante che per l'esperto conoscitore.

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